PESCARE
IN ABRUZZO - Parte II.
Corsi di formazione dal 28 ottobre 2018.
A piccoli passi guardando in avanti, prende forma
un cambiamento reale nel pescatore abruzzese, in quanto nuovo protagonista
assoluto.
Una voglia di rinnovamento per non restare
passivi dinanzi al drastico cambiamento ambientale e sociale di questi ultimi
anni.
Questa premessa, si è concretizzata nella data di
martedì 30 gennaio a Pescara, presso gli Uffici dell'Assessorato Caccia e
Pesca, dove il Comitato
tecnico rappresentato dal dott. Franco Recchia per la Regione Abruzzo, i
tecnici delle Associazioni Ittiche "ARCI PESCA FISA, FIPSAS, LIBERA PESCA,
SIM, WWF" e la dott.ssa Carla Giansante dell'IZS, hanno definito i criteri
e le modalità per l'organizzazione dei corsi di formazione sulla biologia della
fauna ittica e degli ecosistemi fluviali, come indicato dall'art. 20 - comma 3
- della nuova L.R. 28 del 27/04/2017, rivolto a tutti i pescatori
praticanti.
Il corso di
formazione, che tutti obbligatoriamente dovranno frequentare, come
espressamente richiamato dall'art.20 - comma 13 - della LR 28/2917, si articola
su un numero minimo di 8 ore, ripartite su tre o più lezioni, con obbligo di
registrazione e firma.
I corsi,
saranno organizzati dalle Associazioni Ittiche riconosciute all'art. 4 - comma
2 - lett.f), della LR 28/2017, in collaborazione con l'IZS di Teramo e con i
docenti in possesso di laurea in discipline ambientali.
Al termine del corso,
verrà rilasciato un attestato di partecipazione che dovrà essere esibito al
momento del ritiro del tesserino segna cattura.
ARCI PESCA FISA Abruzzo
Dopo
il ripopolamento effettuato a dicembre scorso, con trotelle 3/5 cm di ceppo
appenninico, con grande impegno la Regione Abruzzo distribuirà nei fiumi
interni delle quattro Province, circa 37 quintali di trote fario pronta cattura
22/30 cm, provenienti dall'incubatoio del Vetoio, l'Aquila.
