domenica 24 agosto 2014

FORMAZIONE

Si è conclusa nella giornata di sabato 23 agosto 2014, presso i locali della ex distilleria della Vetrina della Riserva Regionale "Cascate  Rio Verde" di Borrello (Ch),  il seminario formativo Protezione della fauna ittica - Legislazione sulla pesca”,  rivolto alla formazione degli Agenti Volontari dell'ARCI PESCA FISA - Comitato Provinciale di Chieti, realizzato in collaborazione con  le Associazioni  alieutiche e di protezione civile della Regione Abruzzo, il Corpo di Polizia Provinciale di Chieti e la Fondazione Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro (Ch),
 














Dott.ssa F.Piccoli della Fondazione  Mario Negri Sud
 
Comandante A. Ferrante della Polizia Provinciale di Chieti

Agenti Volontari partecipanti.

SEMINARIO FORMATIVO GPGG


sabato 16 agosto 2014

REATO CONTRO IL PATRIMONIO ITTICO


Discariche abusive, pesca con attrezzature fuori legge o in zone vietate.
Aumentano i reati contro il patrimonio ittico e ambientale del fiume Po. Per fortuna, a contrastare un fenomeno sempre più insidioso e diffuso, ci sono dei veri e propri “angeli custodi”. Sono gli agenti del Corpo Provinciale di Sorveglianza Fipsas di Piacenza che nei primi 6 mesi del 2014 sono riusciti a sorvegliare e tutelare il Grande Fiume incentivando i controlli. Da gennaio ad oggi i servizi di vigilanza sono stati 256, i pescatori controllati 45o, le multe 35 e i sequestri 7, per un totale di oltre mille ore lavorate. Gli agenti sono 57 e riescono a monitorare tutto il territorio provinciale. I controlli vengono effettuati attraverso la convenzione stipulata tra Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee e amministrazione provinciale. Le operazioni sono coordinate dal dirigente responsabile Alessandro Gambazza. L’attività più recente ha interessato 60 chilometri di Po attraverso i comuni di Piacenza, Caorso, Monticelli, Castelvetro e Villanova e risale al primo week-end del mese di giugno. Sono stati controllati oltre 50 pescatori di cui la maggior parte provenienti dalla Romania e 4 residenti nel Bergamasco. A Isola Serafini si è reso necessario anche l’intervento dei carabinieri per alcuni cittadini romeni che avevano abbandonato rifiuti e bottiglie di birra lungo la sponda del fiume.
 
Un plauso all'operato degli amici della Vigilanza della FIPSAS di Piacenza.
Buon lavoro!

"La Vecchia (Trota), il Rio, e il Pescatore" - Parte 2


Pubblicato il 11/ago/2014
-Seconda Parte- della Divertente sequenza di pesca alla Trota ( Salmo trutta morpha fario -Brown trout-) in un torrentello di montagna dell'Appennino Parmense con la tecnica dello spinning (rotante).
Dedicata all'amico Lodovico! inseparabile e affezionato compagno di pensieri e di vita dell'amico Sandrino!

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"La Vecchia (Trota), il Rio, e il Pescatore" - Parte 1


Divertente sequenza di pesca alla Trota ( Salmo trutta morpha fario -Brown trout-) in un torrentello di montagna dell'Appennino Parmense con la tecnica dello spinning (rotante).
Dedicata all'amico Lodovico! inseparabile e affezionato compagno di pensieri e di vita dell'amico Sandrino!

Un grande grazie agli amici dell'ARCI PESCA FISA di Parma.

giovedì 14 agosto 2014

AGONISMO e AMBIENTE

Corsa a piedi alle Cascate del verde, trionfa Marek Dryja
Impiegati numerosi Agenti dell’ARCI PESCA FISA – Chieti, all’interno della Riserva.
BORRELLO. Marek Dryja è il vincitore della terza edizione della gara podistica “Cascate del verde”, corsa ieri pomeriggio lungo l’incantevole scenario di Borrello e le cascate naturali più alte d’Italia.
Il corridore dell’Atletica Solidale ha impiegato 41 minuti e 6 secondi per tagliare il traguardo, davanti ad Antonio Bucci della Tocco Runners (41’13’’) e Mattia D’Alleva della Mistercamp (43’31’’). Una giornata di sport sulle affascinanti strade del paese e sui sentieri della riserva naturale regionale, alla quale hanno partecipato anche tanti bambini che hanno gareggiato nella categoria a loro riservata.
Della Podisti Frentani, società organizzatrice dell’evento, il primo classificato è stato Mario Fattore, che è arrivato dodicesimo con il tempo di 47’46’’. Il migliore della Runners Chieti, invece, una delle società podistiche regionali più importanti, è stato Vincenzo Di Benedetto (24° posto con il tempo di 49’35’’).            
 Ingresso cascate Rio Verde di Borrello.















Momenti della manifestazione.....














All'interno della Riserva Naturale........















 
 Passaggi dei concorrenti..............






 


Un giudice .......al di sopra delle parti.
 

AMBIENTE

Fermato dalla Forestale nel teramano un ciclista presunto incendiario.
Sarebbe un ciclista teramano di 47 anni ad aver appiccato degli incendi in alcune località della Provincia.
13 AGO.2014  - A identificarlo e fermarlo, ieri pomeriggio, sono state le pattuglie del Nucleo operativo speciale del Corpo forestale dello Stato di Teramo impegnate in controlli mirati presso le località Fonte Palumbo, Madonnina di Fonte Palumbo e Cimitero del Comune di Cortino, nell'ambito del territorio del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Ieri mattina c'erano appena stati due principi di incendio di conifere domati dai vigili del fuoco.
L'uomo, fermato nei pressi di località Fonte Palumbo, ha subito assunto un atteggiamento sospetto e non ha saputo giustificare il possesso di materiale e dispositivi idonei all'accensione rapida di fuochi.
Inoltre, testimonianze assunte nel corso delle indagini svolte, hanno evidenziato che la stessa bicicletta del fermato, era presente nei pressi del Cimitero di Cortino poco prima che nella stessa zona si sviluppasse il terzo rogo della giornata, prontamente segnalato e successivamente spento dai forestali.
Dalle prime indagini svolte, numerose sono le coincidenze dei roghi di ieri segnalati nel comune di Cortino, con quelli che negli ultimi anni hanno funestato i territori del Capoluogo di provincia, di Torricella Sicura, Cortino e Rocca Santa Maria. Tali circostanze sono al vaglio degli inquirenti e saranno sottoposte all'attenzione della magistratura.
In relazione alla condotta assunta ed alle indagini svolte, il ciclista e' stato deferito all’autorità giudiziaria di Teramo per il reato di incendio boschivo doloso.
Il Comando provinciale di Teramo, anche in relazione all'attuale andamento climatico, ricorda a tutti i cittadini il numero verde gratuito di emergenza ambientale del Corpo Forestale dello Stato "1515" per segnalare tempestivamente qualsiasi principio di incendio boschivo affinché' il rapido intervento delle pattuglie possa scongiurare l'insorgere di roghi devastanti a danno del patrimonio naturalistico e forestale teramano. 

ANTIBRACCONAGGIO

Catturavano anguille con la tecnica dell'ombrello nel fiume Sele: multati due pescatori
Blitz dell’ENPA
SALERNO 07.05.2014 - Non accenna a diminuire, nonostante la nota della Regione Campania, il fenomeno della pesca notturna in provincia di Salerno. La tecnica dell’ombrello e della matassa di vermi sembra essere la preferita. L'ultimo week end piovoso nel capoluogo ha fatto desistere i bracconieri dall’usare dei richiami elettroacustici per attirare quaglie. Serate ideali invece sono state per i pescatori di anguille. Il primo maggio, infatti, le guardie dell’Enpa hanno sorpreso due persone intente a pescare anguille nel fiume Sele. Con l’entrata in vigore della nuova legge regionale sulla pesca, la sanzione per pesca con mezzi non consentiti ammonta a 500 euro e altrettanto quella per la pesca a esemplari vietati.
Ma nemmeno queste cifre scoraggiano i pescatori di frodo, forse a causa dei forti ricavi derivanti dalla vendita del pescato. Domenica invece, la protezione animali di Salerno ha colto in flagranza un pescatore di frodo con bilancia a forca nel fiume Alento. La rete misurava oltre cinque metri e mezzo di lato, misura quasi doppia rispetto a quello consentito dalla licenza posseduta dal soggetto. Quest’ultimo, inoltre, risultava sprovvisto del versamento annuale.

NEL RICORDO DI UN AMICO........

Tanti i ragazzi al 1° 'Memorial Ninni Giuseppe'
Un uomo, un educatore, un volontario esempio per tutti.
Mercoledì 13 agosto, a Roccaspinalveti, si terrà il 1° Memorial Ninni Giuseppe, organizzato dal Comune e dalle associazioni sportive del paese per ricordare un uomo benvoluto e apprezzato dalla comunità, a poco più di un anno dalla scomparsa prematura.
Ninni è vivo nei ricordi dei suoi compaesani per l’attivismo e la passione profusi in vari ambiti: lavorava come cuoco alla mensa dell’ospedale di Vasto, ma era anche impegnato in politica nelle vesti di consigliere comunale e soprattutto nello sport e nell’ambiente. Allenava tutti i settori giovanili del calcio di Roccaspinalveti, dagli esordienti agli Under 18 ed era membro della società di pallavolo: aveva la spiccata capacità di dialogare ed interagire con i più giovani.
Inoltre, per la sua passione e difesa dell’ambiente, è stato anche un Agente Volontario dell’ARCI PESCA FISA – Chieti,  molto apprezzato e stimato dai suoi ex colleghi.
Proprio per celebrare queste sue grandi passioni è stato organizzato il memorial. La giornata inizierà alle 9.30 con il ritrovo delle società sportive partecipanti presso il campo sportivo del paese.
Presente anche la Dirigenza Provinciale dell’ARCI PESCA FISA – Comitato Provinciale di Chieti, con una squadra di Guardie Particolari Giurate Ittiche-Venatorie Volontari e di Protezione Civile in formazione picchetto.
Alle 10 scatteranno i tornei con la categoria 'Pulcini'; alle 14.30 santa messa in ricordo di Giuseppe a cui seguirà il momento più significativo della manifestazione con l’intitolazione del campo sportivo alla sua memoria.

lunedì 4 agosto 2014

SPORT E AMBIENTE

Che valore può avere il sorriso di un bambino? Sicuramente inestimabile.

Lo devono sapere bene i Dirigenti sportivi dell’ARCI PESCA FISA – Comitato Provinciale di Chieti, che nella mattinata di domenica 03 agosto 2014 hanno organizzato al lago di Bomba una gara di pesca dedicata ai  bambini di età compresa tra i 5 ed i 14 anni.
Le iscrizioni dovevano chiudersi al raggiungimento di 20 iscritti ma alla conta della mattina ne risultavano 28  e tanti altri ancora tra fratelli piccoli e sorelle: poco male, ci si è stretti un pochino e dopo aver dato una tirata d’orecchie ai genitori ritardatari la gara ha potuto avere inizio.
Che poi ad onor del vero non è stata una vera e propria gara poiché grazie anche alla collaborazione delle Associazioni di pesca “Passione Pesca” di Casoli e “A.P.S.” Lentella, si è riusciti a dare un premio a tutti i partecipanti.
Quindi poco agonismo e molta voglia di partecipare e di passare una bella giornata all’insegna della pesca e dell’amicizia e rispetto dell’ambiente.
La pesca era indirizzata esclusivamente alla cattura di ciprinidi, presenti in buon numero nel lago, e quasi tutti i bambini sono riusciti ad effettuare delle cattura, anche di spessore.
Forse tramite un testo scritto non è semplice descriverlo, ma per chi era presente è stato facile capire l’emozione dei bimbi che magari stavano catturando il primo pesce della loro vita.
La gara aveva una durata di tre ore e molti bimbi hanno “mollato l’osso” prima del termine per giocare o per fare merenda.
Tutti presenti però alla premiazione finale dove si è riusciti comunque a dare un premio a tutti.
In ordine di classifica si evidenzia i primi tre piazzamenti (non solo fortunati):
1° Marco DI TOMMASO,  2° Simone IACOBITTI,  3° Christian ANGELUCCI.
Tutto questo con la speranza che in futuro possano tornare a dedicarsi a questo bellissimo sport/hobby che è la pesca sportiva.
Grazie anche alla splendida giornata (un po’ coperto), la maggior parte dei bambini si sono fermati insieme alle loro famiglie per il pranzo all’aria aperta all’esterno della struttura Centro Remiero, nello splendido contesto del lago di Bomba .
Erano in 28, chissà quanti di loro torneranno a pescare e chissà quanti diventeranno dei bravi pescatori.
Ma alla fine non importa: i sorrisi sui loro volti a fine giornata sono sicuramente valsi l’impegno e lo sforzo (anche economici) dei Dirigenti e Soci  dell’ARCI PESCA FISA - Chieti, che hanno reso possibile l’evento.
Appuntamento alla prossima edizione nel 2015.
Il Presidente
Giuseppe Zappetti
 
 









1° classificato Marco Di Tommaso












2° Classificato Simone Iacobitti
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
3° classificato Christian Angelucci
 
FOTO DI GRUPPO
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Vari momenti.....................................
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 















 I Marescialli Ferri e Catena in posa con i ragazzi

 








 
Bambini, genitori sul posto gara....................
 

 


 
 
 
  
 
 
 
 
Bambini  sorvegliati dall'attento Pietro.
 
 

 
 
 



 
  
 
Gli Agenti Caporali Ferri e De Rosa con alcuni ragazzi. Sport è rispetto dell'ambiente. 
Il meritato pranzo finale con degustazione dei prodotti tipici locali.

PESCATORE DI FRODO

AMBIENTE: PESCA DI FRODO NEL PARCO NAZIONALE DEL POLLINO
E' stato sorpreso un pescatore intento ad usare la corrente elettrica
Coordinamento Territoriale per l'Ambiente - Rotonda (PZ)

Potenza, 21 Luglio 2014 - Durante  controlli mirati alla tutela del territorio e dell'ambiente, nel letto del fiume "Rosa" in località "Porcile" di Mottafollone (CS), un uomo di 58 anni è stato sorpreso a praticare pesca di frodo con corrente elettrica nell'area del Parco Nazionale del Pollino.
Gli uomini del Comando Stazione Forestale di Sant'Agata di Esaro (CS), del Coordinamento Territoriale per l'ambiente del Pollino, hanno accertato che il trasgressore, dotato di uno zaino a spalla con all'interno strumentazione rudimentale producente corrente elettrica con delle aste collegate alla medesima, si prodigava a scaricare i Volt prodotti all'interno del corso d'acqua per stordire, uccidere e catturare la fauna ittica, in particolare le Trote Fario, per poi recuperarle col retino e collocarle in un sacco di plastica.
L'uomo è stato deferito all'Autorità Giudiziaria. Non è escluso che possa essere stato accompagnato e supportato da altre due persone per cui le indagini continuano; tutta la strumentazione è stata posta sotto sequestro penale a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Castrovillari.
Per quanto concerne l'ingente quantitativo di trote sequestrate, sono stati fatti gli accertamenti sanitari dal personale del Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda Ospedaliera Provinciale di Cosenza ed è stato poi consegnato in beneficenza all'Istituto Charitas Giovanni XXIII° di Sant'Agata di Esaro.