sabato 31 marzo 2012

ANTIBRACCONAGGIO: CAMPOBASSO, QUATTRO DENUNCE PER DETENZIONE ILLEGALE DI ARMI DA CACCIA

Sequestrati tre fucili e una ventina di munizioni non regolarmente denunciate
Quattro persone sono state denunciate dalla Forestale alla Procura della Repubblica di Larino (CB) per violazioni del testo unico sulla pubblica sicurezza e delle normative che regolano la detenzione di armi.
L'operazione è scattata in seguito alla segnalazione di un cittadino che, in periodo di chiusura della caccia, aveva udito degli spari e avvistato dei cinghiali fuggire inseguiti da alcuni cani. Una pattuglia del Corpo forestale dello Stato composta da unità appartenenti ai Comandi Stazione di Campobasso, Casacalenda, Sant'Elia a Pianisi e Sepino (CB) ha raggiunto la zona in cui erano stati segnalati i colpi di fucile, lungo le sponde del torrente Rio. È qui, in località Cerracchieta, che è stata trovata un'autovettura con a bordo tre cani da caccia, priva, però, del conducente.
I Forestali tramite una serie di controlli sono risaliti al  proprietario della vettura,  e, su autorizzazione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Larino, hanno eseguito perquisizioni presso la sua abitazione dove è emersa la mancata detenzione della propria arma, che invece si trovava presso l'abitazione di un parente, e la detenzione illegittima di armi appartenenti ad altri. Da qui è continuata una serie di controlli e perquisizioni che hanno portato alla denuncia dell'uomo e di altre tre persone e al sequestro di tre fucili da caccia tenuti in maniera illegale e di una ventina di munizioni non regolarmente denunciate.
Sono ancora in corso indagini sulla vicenda, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti venatori e la provenienza dei cani trovati all'interno della vettura.

INCENDI BOSCHIVI: CAUSA UN ROGO DURANTE LA RIPULITURA DI UN TERRENO. UN UOMO È STATO DENUNCIATO DALLA FORESTALE IN PROVINCIA DI PESCARA

Il sessantanovenne, originario della zona, aveva abbandonato la zona pensando che il fuoco fosse spento. Le fiamme sono state domate in collaborazione con i Vigili del Fuoco
Lo scorso 23 marzo gli agenti del Comando Stazione di Tocco da Casauria (PE) del Corpo forestale dello Stato sono stati allertati dalla sala operativa per il propagarsi di un incendio boschivo nel comune di San Valentino in Abruzzo Citeriore (PE).
Gli agenti, giunti sul posto, sono riusciti, anche grazie ad alcune testimonianze di cittadini e pubblici ufficiali, ad identificare e raggiungere un sessantanovenne originario del luogo, che ha poco dopo confessato di aver provocato il rogo.
L'uomo aveva, infatti, bruciato degli arbusti durante la ripulitura di un terreno e, credendo che il fuoco fosse spento, si era poi allontanato dalla zona.
Le fiamme, alimentate dal vento, hanno, però, ripreso vigore coinvolgendo anche un vicino bosco di latifoglie ed interessando una superficie complessiva di circa 1,5 ettari.
L'incendio è stato domato ed estinto durante la mattinata da sette Forestali, provenienti dai Comandi Stazione di Tocco da Casauria e Torre de' Passeri (PE) e dai Comandi Stazione Parco di Sant'Eufemia a Majella (PE) e Caramanico Terme (PE), e da cinque Vigili del fuoco.
Il sessantanovenne che ha causato il rogo è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per incendio boschivo colposo.
L'operazione rientra nella costante attività di monitoraggio del territorio, finalizzata alla repressione del fenomeno degli incendi, svolta quotidianamente dagli agenti del Corpo forestale dello Stato, attività che è stata potenziata nell'ultimo periodo in seguito alla presenza di particolari fattori climatici che favoriscono l'innesco dei roghi.

mercoledì 28 marzo 2012

VIGILANZA E MONITORAGGIO COSTANTE DELLE CASCATE "VALLONE FERRATO"!!!

L'INCOSCIENZA DI PERSONE AVIDE SENZA ALCUN RISPETTO PER LA NATURA,CI HA FATTO EVIDENZIARE ANCORA UNA VOLTA UNA TRISTE REALTA'!!!!  IMMEDIATAMENTE ,LE GUARDIE ITTICHE-AMBIENTALI HANNO DENUNCIATO IL TUTTO ALLE AUTORITA' PREPOSTE, PER PORRE FINE A QUESTO SCEMPIO !!!!! 

lunedì 26 marzo 2012

Progetto valorizzazione cascate "Vallone Ferrato" Carpineto Sinello!!!

L'ASSOCIAZIONE N,A.S. (NATURA-AMBIENTE-SPORT) DI CARPINETO SINELLO, AFFILIATO ARCI-PESCA-FISA CHIETI, STA' PORTANDO AVANTI UN IMPORTANTE PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE CASCATE DEL VALLONE FERRATO,AFFLUENTE DEL FIUME SINELLO!!!!    UN PRIMO SOPRALLUOGO PER VERIFICARE LO STATO IN CUI SI PRESENTA IL SENTIERO CHE CONDUCE AD ESSE, E' STATO EFFETTUATO NEL 2010 !!!!!                                               

sabato 24 marzo 2012

VIGILANZA AMBIENTALE


AMBIENTE: DUE PERSONE DENUNCIATE PER FURTO DI GHIAIA NELLA PROVINCIA DI CROTONE

Controlli a tappeto nei giorni scorsi lungo i principali fiumi della provincia di Crotone, volti a prevenire e reprimere prelievi illegali di inerti.
In particolare è stato controllato il fiume Neto soggetto, negli ultimi tempi, a prelievi indiscriminati di inerti
Il Comando Provinciale di Crotone del Corpo forestale dello Stato, in questi giorni, ha disposto una serie di servizi specifici finalizzati a prevenire e reprimere il fenomeno dei prelievi di ghiaia dai fiumi.
In particolare, le indagini coordinate dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) e svolte dal Comando Stazione Forestale di Santa Severina, hanno portato alla scoperta di un tratto del letto del fiume Neto, in località "Ditture", interessato di recente da un'intensa attività di scavo e prelievo di materiale inerte.
I controlli disposti, svolti in orari diversi, in un primo tempo non avevano portato alla scoperta di nessun mezzo, a causa di un sistema di "allerta" disposto dagli autori dei furti di inerti.
In un successivo controllo, effettuato alle prime luci dell'alba, il personale della Stazione di Santa Severina, notava un'autovettura in sosta ad un bivio strategico da cui era possibile controllare un'ampia area e soprattutto quella interessata dai furti e sorprendeva il conducente che stava svolgendo la funzione di "palo". Gli agenti, pertanto, si recavano nella zona monitorata dove sorprendevano e fermavano un mezzo pesante carico di materiale inerte che si stava dirigendo ad un vicino cantiere.
La pattuglia intervenuta, ha chiesto rinforzi ai colleghi per estendere l' accertamento, e di lì a poco è sopraggiunto il personale della Stazione di Petilia Policastro e del NIPAF. Questi ultimi, seguendo la scia di inerti lasciata lungo la strada durante il trasporto e le tracce degli stessi mezzi meccanici, hanno individuato l'area oggetto degli scavi abusivi e del cantiere dove veniva condotto il materiale.
È stato identificato il responsabile del cantiere, un 48enne di Rocca di Neto, che  non è riuscito a fornire elementi che comprovassero la regolarità del prelievo
Pertanto, gli agenti intervenuti, hanno posto sotto sequestro il camion e il materiale inerte caricato sul mezzo e hanno provveduto a denunciare in stato di libertà il titolare del cantiere e il suo dipendente, autista del mezzo fermato,  per una serie di violazioni penali: furto aggravato, esercizio di cava abusiva, deturpamento di bellezze naturali, violazione alla normativa urbanistica edilizia, invasione di terreno,  deviazioni di acque e modificazione dello stato dei luoghi.

giovedì 22 marzo 2012

CALENDARIO GARE 2012 ARCI FISA PESCA - CHIETI

11-Mar-12Trota torrente Reg.leBussi Bussi
22-Apr-12Colpo Prov.leCasoliA.S.D. Passione Pesca
12-May-12Surfcasting Prov.leSan SalvoAPS San Salvo
27-May-12Colpo Prov.leBombaAmici Del Sangro Av.
24-Jun-12Colpo Prov.leBombaA.S.D. Passione Pesca
1-Jul-12Trota torrente Reg.leCasoliA.S.D. Passione Pesca
22-Jul-12Colpo MemorialBombaAmici Del Sangro Av.
9-Sep-12Colpo Reg.leBombaAmici Del Sangro Av.
15-Sep-12Surfcasting Prov.leCasalbordinoAPS Casalbordino
05-06-07-ott-12Carpfishing Reg.leBombaA.S.D. Passione Pesca
14-Oct-12Colpo Reg.leCasoliA.S.D. Passione Pesca
21-Oct-12Trota laghetto Prov.leCarpineto S.APS Roccaspinalveti
4-Nov-12Trota laghetto Prov.leCasoliA.S.D. Passione Pesca
25-Nov-12Trota laghetto Prov.leCarpineto S.Nas Carpineto Sinello

domenica 18 marzo 2012

GUARDIE ECOLOGICHE A VASTO

Stop all'abbandono di rifiuti, al via il corso
che formerà la Guardie ecologiche

VASTO – SI intensifica l’azione di contrasto contro chi non effettua correttamente la raccolta differenziata, ma soprattutto contro chi abbandona i rifiuti nella discariche abusive. Infatti è iniziato ieri il corso che formerà 34 Guardie Ecologiche. A parteciparvi sono gli appartenenti al Gruppo comunale di protezione civile, che già svolge un importante ruolo in città. Ora avranno anche questi compiti, con l’auspicio che con un maggior controllo i cittadini decidano di essere più rispettosi delle regole.

Il corso di formazione della durata di 30 ore verterà sullo sviluppo socio-economico, la tutela dell’ambiente ed il benessere durevole. Ma anche sui processi di smaltimento dei rifiuti, sul ruolo del Consorzio Civeta, sulle procedure amministrative, inquadramento normativo e definizione della figura dell’Ispettore Ambientale Comunale. E poi sulla normativa sanitaria per quanto riguarda il randagismo e la tutela degli animali. Particolare attenzione sarà riservata ai rapporti tra la Polizia Amministrativa e gli ispettori Ambientali Comunali, alla tutela ambientale nelle aree protette, al sistema di raccolta e conferimento dei rifiuti e ai regolamenti comunali di igiene ambientale, compostaggio domestico dei rifiuti organici, benessere e tutela degli animali e Polizia Rurale.

 “I nuovi ispettori – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente Anna Suriani - agiranno in qualità di pubblici ufficiali ma potranno solo accertare le violazioni amministrative senza alcun potere sanzionatorio che toccherà alla Polizia Municipale, saranno chiamati a controllare tanti comportamenti ancora diffusi come l’abbandono illegale di rifiuti e il non corretto svolgimento della raccolta differenziata.”

Al termine del corso saranno rilasciati i decreti di Guardia Giurata con qualifica di pubblico ufficiale.

Redazione Vastoweb

mercoledì 14 marzo 2012

Provincia di Chieti.

CHIUSURA ALLA PESCA DAL 12 AL 17 MARZO 2012.
Decreto del Presidente DI GIUSEPPANTONIO n° 12 del 28/02/2012.

domenica 11 marzo 2012

PROTEZIONE CIVILE

Grande partecipazione a 'VOLONTARIATO...in sicurezza'
L'iniziativa della Protezione Civile Arcobaleno presso il centro Lianet
Luca Di Sciascio
Si è concluso oggi il corso “VOLONTARIATO…in sicurezza” organizzato dalla Protezione Civile Arcobaleno di San Salvo con il patrocinio del Centro Servizi Volontariato di Chieti. Il corso ha trattato il d.lgs. 81/08 (tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro) che a partire dai primi di gennaio è diventato obbligatorio per tutte le associazioni di Protezione Civile. A dimostrazione dell’importanza del progetto messo in campo dall’Arcobaleno alla terza e ultima lezione, svoltasi oggi, hanno preso parte anche due funzionari del settore Protezione Civile della Regione Abruzzo che hanno espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa. Oltre ai volontari dell’Arcobaleno al ciclo di formazione hanno partecipato anche la Protezione Civile Sangro-Aventino di Casoli, l’associazione Ascarì di Santa Maria Imbaro e l’Arci Pesca Fisa della provincia di Chieti. Molto soddisfatti della riuscita dell’iniziativa i responsabili dell’Arcobaleno e anche gli oltre sessanta volontari partecipanti all’evento svoltosi presso il centro Lianet di San Salvo. Un progetto iniziato oggi -afferma Carmine Torricella del centro Lianet- ma che durerà nel tempo. Siamo contenti di aver fatto questo corso consentendo agli operatori di Protezione Civile di capire l’importanza della sicurezza e dei D.P.I. nelle varie attività. Appena i responsabili dell’Arcobaleno -conclude Torricella- mi hanno illustrato il progetto ci siamo subito trovati sulla stessa lunghezza d’onda. La sicurezza dei volontari -dichiara il presidente dell’Arcobaleno Nicola Di Sciascio- è per noi indispensabile perché svolgendo la propria opera in modo totalmente gratuita non devono riportare danni permanenti o temporanei e per questa ragione stiamo investendo sulla sicurezza. Siamo fieri -concludono dall’associazione sansalvese- di essere una delle prime organizzazioni in tutta Italia a svolgere un corso sulla materia così articolato. I lavori si sono chiusi con la consegna degli attestati a tutti i partecipanti.

Fiume Aventino e centrale idroelettrica: dal Ministero dell'Ambiente stop decisivo.

COMUNICATO STAMPA DEL 10 MARZO 2012

Il WWF ha presentato oggi alla stampa una nuova lettera, la seconda in poco tempo, del Ministero dell'Ambiente che impone uno stop decisivo al progetto per la realizzazione di una centrale idroelettrica sul Fiume Aventino nel Comune di Gessopalena. La nota, a firma del Direttore Generale Grimaldi, interviene su due punti. In merito alla qualità delle acque si può leggere "Tale circostanza (lo scadimento della qualità delle acque del fiume da "buono" a "sufficiente" riscontrato dall'ARTA in due punti di monitoraggio sull'Aventino a valle del punto di captazione, ndr) appare essere in contrasto con l'obbligo comunitario di impedire il deterioramento dei corpi idrici superficiali sancito dall'art.4 della direttiva 60/2000/CE ed induce ragionevolmente a prevedere un ulteriore scadimento della qualità delle acque fluviali a seguito della captazione di gran parte della portata attualmente defluente". Pertanto su questo punto il Ministero dell'Ambiente conferma in pieno la tesi sostenuta dal WWF nella diffida inviata lo scorso 21 gennaio.

sabato 10 marzo 2012

CHIUSURA ALL'ATTIVITA' PISCATORIA DELLA RETE FLUVIALE PROVINCIALE

Con Decreto Presidenziale n°12 del 28 febbraio 2012 è stata decisa la CHIUSURA TOTALE all'attività di pesca, dal giorno 12 al 17 marzo 2012 compresi, nei fiumi ricadenti nel territorio della Provincia di Chieti, con preghiera di darne massima diffusione.
Si ricorda a tutti i pescatori che dopo tale data e quindi a partire dal 18 marzo 2012 si ha l'obbligo del Tesserino Unico Segnacatture.

martedì 6 marzo 2012

Provincia di Chieti

Tesserino segna catture: al via lunedì 12 marzo 2012.

Per richiederlo è facile.
Basta presentare una semplice richiesta scritta su una modulista opportunamente preparata dagli Uffici della Provincia di Chieti, unitamente alla  consegna della ricevuta in conto corrente postale n°10978666 di avvenuto pagamento di € 10,00 (euro dieci/00).
Ad ogni modo, le Associazioni ittiche sono ben disposte alla collaborazione con quanti hanno bisogno di aiuto nella compilazione e al successivo rilascio del tesserino segna catture.
L'ARCI PESCA FISA, presente su tutto il territorio provinciale, ha da subito garantito assistenza a quanti hanno fatto richiesta di avere il tesserino segna catture, fornendo assistenza e le indicazioni necesarie nella compilazione della modulistica.
Il rilascio  del tesserino segna catture, è comunque vincolato  alla data del  12 marzo 2012, primo giorno utile alla distribuzione per quanti hanno fatto richiesta.
Infine,  ATTENZIONE all'inosservanza del regolamento provinciale dettato dal DLC n°3 del 31.01.2012, che comporta l'applicazione delle sanzioni aministrative previste dall'art. 7-bis del D.Lgs 267/2000 secondo le modalità di cui alla legge n°689/1981.
Per capirci una sanzione a partire da € 50,00.

A Gessopalena (CH) la Federazione Italiana Pesca Sportiva dice no alla realizzazione di una centrale idroelettrica sul fiume Aventino

La pesca alla trota in torrente insidiata dalla costruzione della centrale idroelettrica sul fiume Aventino.
Questa la situazione che preoccupa le associazioni di categoria FIPSAS -  ENAL PESCA – AILPS – ARCI PESCA FISA, le quali vedono allontanarsi la realizzazione del progetto per l’istituzione di un campo di gara permanente di importanza nazionale: le speranze si erano riaccese  con l’approvazione della  delibera di Consiglio Provinciale n. 3/2012  che ha approvato  un  “Regolamento provinciale per specifici interventi di gestione ittica nelle acque interne provinciali”.
Domenica 4 marzo infatti, sospendendo le attività agonistiche in programma, circa 200 pescatori sportivi  si sono dati appuntamento a Gessopalena (CH) prima e sul fiume Aventino poi per dare  luogo ad una manifestazione   con la partecipazione delle Società Sportive  Abruzzo Rafting, Aventino Kajak Club ed il Movimento Amici dell’Aventino.

giovedì 1 marzo 2012

Provincia di Chieti.

ANTEPRIMA  TESSERINO  SEGNA  CATTURA  2012.

Operativo nelle  acque interne della Provincia di Chieti a partire dal giorno 12 marzo 2012, previa esìbizione della ricevuta del versamento di € 10,00 (dieci euro) sul c.c.p. n°10978666 a favore della Provincia di Chieti e riportante la seguente causale "Tesserino Pesca - segna cattura - anno 2012".